MICROCHIRURGIA DEI LEMBI

Microchirurgia dei lembi - Dott. Rufolo - Chirurgo Plastico Estetico e Ricostruttivo

La microchirurgia dei lembi è quel campo della chirurgia che utilizza il trapianto di tessuti muscolo-scheletrici, cutanei, vasi o nervi attraverso l’uso di mezzi d’ingrandimento – fonti ottiche (il microscopio) e strumenti di alta precisione per trattare interventi complessi in un campo d’azione molto piccolo.

A volte si arriva ad un ingrandimento di circa 50 volte quello dell’occhio, con fili di sutura molto sottili, più piccoli di un capello. Questi permettono di suturare vasi e nervi di 1mm di diametro di grandezza.

Siccome poi la capacità di ricostruire le strutture anatomiche (vasi e nervi) in ambito traumatico e post oncologico risulta molto complessa nei vari distretti corporei, si è arrivati all’utilizzo di questi mezzi per migliorare i tempi chirurgici e i rischi dovuti all’intervento.

Di recente queste ricostruzioni si sono evolute, così come anche la possibilità di trasferire tessuti in maniera più sofisticata attraverso l’uso dei lembi, che minimizzano i danni verso le aree donatrici (lembi perforanti) o lembi compositi (osso, muscolo, cute) in situazioni molto complesse durante gli interventi chirurgici di ricostruzione.

Microchirurgia dei lembi - Dott. Rufolo - Chirurgo Plastico Estetico e Ricostruttivo

La microchirurgia dei lembi è quel campo della chirurgia che utilizza il trapianto di tessuti muscolo-scheletrici, cutanei, vasi o nervi attraverso l’uso di mezzi d’ingrandimento – fonti ottiche (il microscopio) e strumenti di alta precisione per trattare interventi complessi in un campo d’azione molto piccolo.

A volte si arriva ad un ingrandimento di circa 50 volte quello dell’occhio, con fili di sutura molto sottili, più piccoli di un capello. Questi permettono di suturare vasi e nervi di 1mm di diametro di grandezza. Siccome poi la capacità di ricostruire le strutture anatomiche (vasi e nervi) in ambito traumatico e post oncologico risulta molto complessa nei vari distretti corporei si è arrivati all’utilizzo di questi mezzi per migliorare i tempi chirurgici, i rischi dovuti all’intervento di queste procedure.

Tipologie d'intervento

Microchirurgia dei lembi

Le possibilità ricostruttive in chirurgia plastica sono molteplici a seconda del tipo di intervento che noi sottoponiamo al paziente.

Dopo una mastectomia esiste una scala ricostruttiva che noi indichiamo alla paziente. Molto dipende dall’età, dalle condizioni cliniche della paziente e anche dalle sue aspettative.

Tecniche di ricostruzione vanno dalla ricostruzione con tecnica d’impianto, con l’espansore, sostituita poi successivamente dalla protesi mammaria.

Oppure attraverso il trapianto di tessuto (fascia muscolo-adiposa), con lembo DIEP (deep inferior epigastric e perforator flap), prelevato dalla regione addominale e collocato nell’area ricevente per ricostruire la nuova mammella precedentemente mastectomizzata.

Microchirurgia dei lembi - Dott. Rufolo - Chirurgo Plastico Estetico e Ricostruttivo

Le possibilità ricostruttive in chirurgia plastica sono molteplici a seconda del tipo di intervento che noi sottoponiamo al paziente.

Dopo una mastectomia esiste una scala ricostruttiva quale noi indichiamo alla paziente. Molto dipende dall’età, dalle condizioni cliniche della paziente e anche dalle sue aspettative.

Tecniche di ricostruzione vanno dalla ricostruzione con tecnica d’impianto, con l’espansore, sostituita poi successivamente dalla protesi mammaria.

Oppure attraverso il trapianto di tessuto (fascia muscolo-adiposa), con lembo DIEP (deep inferior epigastric e perforator flap), prelevato dalla regione addominale e collocato nell’area ricevente per ricostruire la nuova mammella precedentemente mastectomizzata.

Microchirurgia dei lembi - Dott. Rufolo - Chirurgo Plastico Estetico e Ricostruttivo

Un altro esempio è la ricostruzione e trapianto con lembo di muscolo gluteo basata sulla vascolarizzazione dell’arteria glutea superiore, (SGAP superior gluteal artery perforator flap) oppure mediante il trasferimento di un lembo muscolo-cutaneo (IGAP inferior gluteal artery perforator flap) basata sulla vascolarizzazione dell’arteria glutea inferiore. In ultima analisi, la ricostruzione della mammella può anche avvenire attraverso il trapianto di tessuto loco regionale, lembo loco regionale, un esempio può essere il lembo toraco-dorsale (TDAP thoracodorsal artery perforator flap), molto comune nelle pazienti che non hanno sufficiente disponibilità delle aree pr–ecedentemente pronunciate.