Dott. Guglielmo Rufolo

VISO

Il volto è l’unità anatomica che si sottopone più facilmente a cambi di stati d’animo e a fattori, come lo stress. Essa dispone di diverse funzioni tra cui, la mimica facciale, cui corrispondono le rughe stesse del viso e le cosiddette rughe d’espressione e la funzione fisiologica dello sguardo, della vista e quindi l’ascolto attraverso le orecchie. La possibilità di interloquire attraverso la mimica della bocca e poi l’azione fisiologica di introdurre cibo e liquidi attraverso di essa.

Tutto ciò associato ad una mistura di diversi stati d’animo, relazionati all’attività lavorativa che noi svolgiamo, comporta un’alterazione di essa in base alle diverse esigenze che noi rileviamo.

Lifting - Chirurgia Plastica del Viso - Dott. Guglielmo Rufolo

Con gli anni e il normale processo d’invecchiamento fisiologico, è naturale riscontrare un deterioramento estetico di alcune zone del viso, talvolta si presenta con l’apparenza di un volto stanco, affaticato, altre volte è accompagnato anche da un’alterazione del piano funzionale, situazione in cui risulta quindi necessario intervenire chirurgicamente.

Gli interventi piú richiesti

Lifting - Chirurgia Plastica del Viso - Dott. Guglielmo Rufolo - BLEFAROPLASTICALe palpebre sono quelle regioni anatomiche più facilmente esponibili agli inestetismi che si determinano nel corso degli anni e possono essere migliorati attraverso l’intervento finale di blefaroplastica.

Gli inestetismi di solito si presentano più frequentemente alla palpebra superiore, sotto forma di eccessi di tessuto cutaneo che causano le cosiddette pieghe, fino, nei casi più gravi, a ricoprire la palpebra interamente,  causando una limitazione nel campo visivo.
Inoltre tra gli inestetismi delle palpebre sono presenti “le borse” adipose, questo sia sulla regione palpebrale superiore, sia su quella inferiore, caratterizzata dall’erniazione di grasso, tessuto adiposo in accesso, posto all’interno delle orbite.

Mentre di solito la diminuzione del tessuto adiposo in determinati regioni della palpebra inferiore, associata all’assottigliamento cutaneo, può causare la formazione di solchi di colorito brunastro (le famose occhiaie).
La moltitudine di tutti questi fattori conferisce agli occhi un aspetto affaticato, gonfio, stanco e invecchiato.
Altri fattori che possono influire sono i fattori genetici e quelli che riguardano lo stile di vita del paziente.

L’intervento per la palpebra superiore, può essere realizzato in regime ambulatoriale o di day – hospital.

Per ottenere un vero e proprio lifting dell’occhio sarebbe opportuno associare la blefaroplastica con la cantoplastica e la cantopessi, che consiste nella sospensione del muscolo orbicolare inferiore all’arcata orbitaria superiore, contribuendo ad una proiezione dell’occhio verso l’alto, e ad uno sguardo molto più intenso. Tutto ciò permette di modificare il taglio dell’arcata oculare rendendolo più “esotico” e quindi più naturale.

Lifting - Chirurgia Plastica del Viso - Dott. Guglielmo Rufolo - LIFTING DEL SOPRACCIGLIO

Talvolta lo sguardo stanco ed affaticato, le rughe intorno agli occhi o la palpebra cadente possono non essere dovuti ad un eccesso cutaneo nella regione palpebrale ma piuttosto ad un sopracciglio scivolato verso il basso.

Durante la visita preoperatoria il chirurgo plastico identificherà le corrette cause dell’inestetismo dell’area periorbitaria allo scopo di individuare la tecnica d’intervento più adatta ad ogni singolo paziente.
In questa delicata zona anatomica un errore nella scelta della tecnica chirurgica porta a non risolvere i problemi del paziente e può addirittura peggiorare l’armonia dello sguardo.

Il lifting del sopracciglio è la tecnica più idonea per ridare armonia allo sguardo nei casi in cui il cedimento degli stessi tessuti interessi l’area sopracciliare.
Qualora gli inestetismi siano causati esclusivamente da un eccesso cutaneo nella palpebra superiore si procederà invece con l’intervento di blefaroplastica.

Lifting - Chirurgia Plastica del Viso - Dott. Guglielmo RufoloLifting - Chirurgia Plastica del Viso - Dott. Guglielmo Rufolo  Lifting - Chirurgia Plastica del Viso - Dott. Guglielmo RufoloIl lifting della regione malare viene eseguito per sollevare e ridare migliore tonicità alla regione dello zigomo. L’incisione viene praticata all’altezza del cuoio capelluto più lateralmente rispetto al normale lifting chirurgico tradizionale. I muscoli della regione zigomatica vengono sospesi ed ancorati al muscolo della fascia profonda della regione temporale usando dei lunghi fili riassorbibili.

Lifting - Chirurgia Plastica del Viso - Dott. Guglielmo RufoloLifting - Chirurgia Plastica del Viso - Dott. Guglielmo RufoloIl lifting viene eseguito per ridare freschezza alla regione intorno agli occhi e alla fronte e per sollevare il sopracciglio.

Le incisioni vengono praticate sul cuoio capelluto: una laterale, di circa 2-3 cm, nella regione temporale, a circa 2 cm dall’attaccatura dei capelli; una seconda più centrale e longitudinale, di circa 3 cm, nella regione fronto-parietale.

Usiamo queste incisioni per riposizionare e ridare tonicità ai tessuti cadenti mediante uno scollamento profondo ed una fissazione nella regione frontale grazie all’uso di dispositivi di ancoraggio sull’osso sottostante.

Lifting - Chirurgia Plastica del Viso - Dott. Guglielmo Rufolo

Il lifting del terzo medio facciale è una procedura che viene eseguita per correggere gli effetti dovuti all’atrofia e rilassamento dei muscoli e tessuti sottostanti le palpebre e zigomi. I segni clinici sono legati a caduta della tonicità della pelle, del grasso e quindi appiattimento dei muscoli delle regioni zigomatiche, infossamento dei solchi naso giugali, depressioni dei solchi naso-labiali che si caratterizzano per la presenza di depressioni cutanee che decorrono lungo gli angoli della bocca. Si riscontrano inoltre alterazioni dei margini mandibolari della cute fino alla discesa delle stesse labbra.

Il miglioramento della funzionalità estetica facciale e quindi la correzione dei difetti elencati, è ottenuto attraverso la risalita e sollevamento con riposizionamento delle fasce muscolari, del tessuto adiposo e quindi della pelle nella parte centrale del viso. L’obiettivo dell’intervento è di rendere più tonico, fresco e giovanile l’aspetto del viso senza ottenere il cambiamento dell’espressione e della fisionomia facciale. È un intervento che può essere associato ad altri interventi chirurgici facciali, la blefaroplastica, lifting della fronte, lifting temporale o addirittura il lifting del collo.

Lifting - Chirurgia Plastica del Viso - Dott. Guglielmo Rufolo

Il lifting del viso è l’intervento di chirurgia estetica che permette di ottenere un ringiovanimento del volto, senza tuttavia (se bene eseguito) alterare la fisionomia del viso stesso.

È importante sottolineare che il lifting del viso non consiste solo nel sollevare ed eliminare l’eccesso cutaneo, ma nel riposizionare e fissare in modo adeguato anche i tessuti sottostanti e se necessario ripristinare i volumi circostanti.

Lifting - Chirurgia Plastica del Viso - Dott. Guglielmo Rufolo - LIPOSCULTURA FACCIALE Lifting - Chirurgia Plastica del Viso - Dott. Guglielmo Rufolo - LIPOSCULTURA FACCIALE Lifting - Chirurgia Plastica del Viso - Dott. Guglielmo Rufolo - LIPOFILLING

Il lipofilling è una tecnica chirurgica che consiste nel prelevare il grasso da determinate aree corporee come l’addome, cosce, i fianchi e poi trapiantarlo nelle aree del viso che a noi interessa correggere.

Il grasso è un ottimo elemento che se trasferito in zone sicure, consente di ridare tono e volume  alle aree interessate del viso  che noi vogliamo trattare, di cui sono andati persi tono ed elasticità cutanea attraverso il normale processo d’invecchiamento cutaneo e la perdita di peso. Inoltre, il grande contenuto costituito da cellule staminali presenti nel tessuto adiposo ha un effetto di rigenerazione tessutale e questo dona nuova vita e lucentezza alla pelle.

 

Lifting - Chirurgia Plastica del Viso - Dott. Guglielmo Rufolo - LIFTING DEL COLLOL’intervento di chirurgia plastica conosciuto come “neck – lift” ovvero lifting del collo, è un’operazione che permette di ristabilire i tessuti del viso e/o del collo che nel corso degli anni sono andati incontro a cedimento, senza modificare l’espressività e la fisionomia del volto.

A volte può essere integrato un trattamento di lipolifting, ovvero, oltre a risollevare i tessuti del viso, è possibile riempire con il grasso per rimodellare alcune zone del viso come zigomi, guance, tempie e labbra, che più frequentemente attraverso l’invecchiamento vanno incontro ad una perdita di volume e di tonicità.  Al lifting è possibile associare anche la blefaroplastica e atri interventi come il lifting del sopracciglio e il lifting del labbro, per ottenere un maggiore effetto di ringiovanimento. Di solito l’intervento è indicato in caso di cedimento e discesa dei tessuti del viso e/o del collo, alterazione della forma del viso che da ovale o triangolare diviene quadrata, alterazione del profilo mandibolare con comparsa dei cosiddetti “bargigli” ai lati del mento, cute rilassata con perdita di tonicità, soprattutto sotto la regione del mento e sul muscolo pellicciaio, il platisma.

 

Lifting - Chirurgia Plastica del Viso - Dott. Guglielmo Rufolo - BLEFAROPLASTICA

Le palpebre sono quelle regioni anatomiche più facilmente esponibili agli inestetismi che si determinano nel corso degli anni e possono essere migliorati attraverso l’intervento finale di blefaroplastica.

Gli inestetismi di solito si presentano più frequentemente alla palpebra superiore sotto forma di eccessi di tessuto cutaneo che causano le cosiddette pieghe fino, nei casi più gravi, a ricoprire la palpebra interamente causando una limitazione nel campo visivo. Inoltre tra gli inestetismi delle palpebre sono presenti “le borse” adipose, questo sia sulla regione palpebrale superiore, sia su quella inferiore, caratterizzata dall’erniazione di grasso, tessuto adiposo in accesso, posto all’interno delle orbite.

Mentre di solito la diminuzione del tessuto adiposo in determinati regioni della palpebra inferiore, associata all’assottigliamento cutaneo, può causare la formazione di solchi di colorito brunastro (le famose occhiaie). La moltitudine di tutti questi fattori conferisce agli occhi un aspetto affaticato, gonfio, stanco e invecchiato. Altri fattori che possono influire sono i fattori genetici e quelli che riguardano lo stile di vita del paziente.

L’intervento per la palpebra superiore, può essere realizzato in regime ambulatoriale o di day – hospital.

Per ottenere un vero e proprio lifting dell’occhio sarebbe opportuno associare la blefaroplastica con la cantoplastica e la cantopessi, che consiste nella sospensione del muscolo orbicolare inferiore all’arcata orbitaria superiore, contribuendo ad una proiezione dell’occhio verso l’alto, e ad uno sguardo molto più intenso. Tutto ciò permette di modificare il taglio dell’arcata oculare rendendolo più “esotico” e quindi più naturale.

Lifting - Chirurgia Plastica del Viso - Dott. Guglielmo Rufolo - LIFTING DEL SOPRACCIGLIO

Talvolta lo sguardo stanco ed affaticato, le rughe intorno agli occhi o la palpebra cadente possono non essere dovuti ad un eccesso cutaneo nella regione palpebrale ma piuttosto ad un sopracciglio scivolato verso il basso.

Durante la visita preoperatoria il chirurgo plastico identificherà le corrette cause dell’inestetismo dell’area periorbitaria allo scopo di individuare la tecnica d’intervento più adatta ad ogni singolo paziente.
In questa delicata zona anatomica un errore nella scelta della tecnica chirurgica porta a non risolvere i problemi del paziente e può addirittura peggiorare l’armonia dello sguardo.

Il lifting del sopracciglio è la tecnica più idonea per ridare armonia allo sguardo nei casi in cui il cedimento degli stessi tessuti interessi l’area sopracciliare.
Qualora gli inestetismi siano causati esclusivamente da un eccesso cutaneo nella palpebra superiore si procederà invece con l’intervento di blefaroplastica.

Lifting - Chirurgia Plastica del Viso - Dott. Guglielmo Rufolo      Lifting - Chirurgia Plastica del Viso - Dott. Guglielmo Rufolo     Lifting - Chirurgia Plastica del Viso - Dott. Guglielmo Rufolo

Il lifting della regione malare viene eseguito per sollevare e ridare migliore tonicità alla regione dello zigomo. L’incisione viene praticata all’altezza del cuoio capelluto più lateralmente rispetto al normale lifting chirurgico tradizionale. I muscoli della regione zigomatica vengono sospesi ed ancorati al muscolo della fascia profonda della regione temporale usando dei lunghi fili riassorbibili.

Lifting - Chirurgia Plastica del Viso - Dott. Guglielmo Rufolo

Lifting - Chirurgia Plastica del Viso - Dott. Guglielmo Rufolo

Il lifting viene eseguito per ridare freschezza alla regione intorno agli occhi e alla fronte e per sollevare il sopracciglio.

Le incisioni vengono praticate sul cuoio capelluto: una laterale, di circa 2-3 cm, nella regione temporale a circa 2 cm dall’attaccatura dei capelli; una seconda più centrale e longitudinale, di circa 3 cm, nella regione fronto-parietale.

Usiamo queste incisioni per riposizionare e ridare tonicità ai tessuti cadenti mediante uno scollamento profondo ed una fissazione nella regione frontale grazie all’uso di dispositivi di ancoraggio sull’osso sottostante.

Lifting - Chirurgia Plastica del Viso - Dott. Guglielmo Rufolo

Il lifting del terzo medio facciale è una procedura che viene eseguita per correggere gli effetti dovuti all’atrofia e rilassamento dei muscoli e tessuti sottostanti le palpebre e zigomi. I segni clinici sono legati a caduta della tonicità della pelle, del grasso e quindi appiattimento dei muscoli delle regioni zigomatiche, infossamento dei solchi naso giugali, depressioni dei solchi naso-labiali che si caratterizzano per la presenza di depressioni cutanee che decorrono lungo gli angoli della bocca. Si riscontrano inoltre alterazioni dei margini mandibolari della cute fino alla discesa delle stesse labbra.

Il miglioramento della funzionalità estetica facciale e quindi la correzione dei difetti elencati, è ottenuto attraverso la risalita e sollevamento con riposizionamento delle fasce muscolari, del tessuto adiposo e quindi della pelle nella parte centrale del viso. L’obiettivo dell’intervento è di rendere più tonico, fresco e giovanile l’aspetto del viso senza ottenere il cambiamento dell’espressione e della fisionomia facciale. È un intervento che può essere associato ad altri interventi chirurgici facciali, la blefaroplastica, lifting della fronte, lifting temporale o addirittura il lifting del collo.

Lifting - Chirurgia Plastica del Viso - Dott. Guglielmo Rufolo

Il lifting del viso è l’intervento di chirurgia estetica che permette di ottenere un ringiovanimento del volto, senza tuttavia (se bene eseguito) alterare la fisionomia del viso stesso.

È importante sottolineare che il lifting del viso non consiste solo nel sollevare ed eliminare l’eccesso cutaneo, ma nel riposizionare e fissare in modo adeguato anche i tessuti sottostanti e se necessario ripristinare i volumi circostanti.

Lifting - Chirurgia Plastica del Viso - Dott. Guglielmo Rufolo - LIPOFILLING

Lifting - Chirurgia Plastica del Viso - Dott. Guglielmo Rufolo - LIPOFILLING

Lifting - Chirurgia Plastica del Viso - Dott. Guglielmo Rufolo - LIPOFILLING

Il lipofilling è una tecnica chirurgica che consiste nel prelevare il grasso da determinate aree corporee come l’addome, cosce, i fianchi e poi trapiantarlo nelle aree del viso che a noi interessa correggere.

Il grasso è un ottimo elemento che se trasferito in zone sicure, consente di ridare tono e volume  alle aree interessate del viso  che noi vogliamo trattare, di cui sono andati persi tono ed elasticità cutanea attraverso il normale processo d’invecchiamento cutaneo e la perdita di peso. Inoltre, il grande contenuto costituito da cellule staminali presenti nel tessuto adiposo ha un effetto di rigenerazione tessutale e questo dona nuova vita e lucentezza alla pelle.

Lifting - Chirurgia Plastica del Viso - Dott. Guglielmo Rufolo - LIFTING DEL COLLO

L’intervento di chirurgia plastica conosciuto come “neck – lift” ovvero lifting del collo, è un’operazione che permette di ristabilire i tessuti del viso e/o del collo che nel corso degli anni sono andati incontro a cedimento, senza modificare l’espressività e la fisionomia del volto.

A volte può essere integrato un trattamento di lipolifting, ovvero, oltre a risollevare i tessuti del viso, è possibile riempire con il grasso per rimodellare alcune zone del viso come zigomi, guance, tempie e labbra, che più frequentemente attraverso l’invecchiamento vanno incontro ad una perdita di volume e di tonicità.  Al lifting è possibile associare anche la blefaroplastica e atri interventi come il lifting del sopracciglio e il lifting del labbro, per ottenere un maggiore effetto di ringiovanimento. Di solito l’intervento è indicato in caso di cedimento e discesa dei tessuti del viso e/o del collo, alterazione della forma del viso che da ovale o triangolare diviene quadrata, alterazione del profilo mandibolare con comparsa dei cosiddetti “bargigli” ai lati del mento, cute rilassata con perdita di tonicità, soprattutto sotto la regione del mento e sul muscolo pellicciaio, il platisma.